Visitare Napoli in primavera è una scelta perfetta, poiché è uno dei periodi migliori per questa città dinamica, che sa offrire una vasta gamma di attività ed esperienze.
Le giornate iniziano ad allungarsi, le temperature sono piacevoli e ogni luogo diventa più magico, grazie alla rinascita di una miriade di profumi e colori.
Napoliving è un’ottima scelta per prenotare un soggiorno a Napoli in primavera, poiché siamo in una posizione strategica, che ti permetterà di raggiungere facilmente attrattive famose, come il Maschio Angioino, Piazza Plebiscito e Castel dell’Ovo.
Dai un’occhiata a questa guida per scoprire cosa vedere e fare a Napoli in primavera durante la tua visita.
Di cosa parliamo in questo articolo
Lungomare Caracciolo
Nel nostro blog abbiamo dedicato un intero articolo al Lungomare Caracciolo, dove troverai tutte le informazioni necessarie.
Tuttavia è necessario nominarlo anche in questa guida, poiché dire primavera a Napoli significa passeggiare in questa zona compresa Margellina, la Riviera di Chiaia, il Borgo Marinari – uno dei luoghi più romantici di Napoli – fino ad ammirare la splendida vista del Vesuvio.
Ti consigliamo di fermarti a mangiare in un ristorante tipico oppure in una pizzeria con panorama sul mare e sul Castel dell’Ovo.
Le Isole: Capri, Ischia e Procida
Anche in questo caso troverai gli articoli dedicati a Capri, Ischia e Procida con tutti gli approfondimenti su cosa vedere e cosa fare.
Noi ti consigliamo di visitare le isole in primavera, quando sono libere dall’affollamento estivo e puoi davvero viverle a pieno.
Lontano dal turismo di massa, potrai ammirare l’autenticità e la genuinità dell’atmosfera che le circonda, respirare i profumi della vegetazione mediterranea e passeggiare senza fretta.
Il Sentiero degli Dei
Il periodo migliore per affrontare l’affascinante Sentiero degli Dei è la primavera.
Una tappa per i più temerari alla scoperta di uno dei luoghi magici della Costiera Amalfitana.
Passeggiare su questo percorso richiede una discreta preparazione fisica, ma vale la pena per i panorami mozzafiato.
Per saperne di più, leggi il nostro articolo dedicato.
Vesuvio
Altra tappa ideale in primavera è il Vesuvio, simbolo della città, con un percorso perfetto per le temperature di marzo, aprile e maggio.
Per arrivare fino al cratere la passeggiata è bella impegnativa, nulla di trascendentale, ma sicuramente più complicata con il caldo estivo.
Trovi maggiori informazioni sulla visita al Vesuvio in questo nostro articolo.
Capodimonte: Bosco e Real Museo
Il Bosco di Capodimonte è una meta perfetta per la primavera: passeggiare tra i suoi viali alberati e godersi il sole sul prato sarà un’esperienza indimenticabile.
Inoltre, se ami l’arte, potrai visitare il Real Museo con la sua preziosissima collezione.
Potrai anche rilassarti alla “Stufa dei Fiori”, la tisaneria realizzata in quella che era l’antica serra.
Insomma, è il luogo primaverile per eccellenza e puoi scoprire tutte le informazioni in questo nostro articolo.
Pompei ed Ercolano
In questo caso il nostro consiglio è davvero spassionato, perché visitare gli scavi archeologici di Pompei ed Ercolano in primavera è una scelta intelligente.
Durante l’estate, il caldo diventa insopportabile, anche perché ci sono ben pochi posti all’ombra, e passeggiare tra le rovine diventa molto impegnativo.
Il clima mite primaverile ti permetterà di godere dell’atmosfera senza fretta, assaporando il tempo che fu come in un incantesimo.
Conclusioni
La primavera a Napoli è un’esperienza da non perdere. Una città unica, ricca di storia, cultura e tradizione, in grado di offrirti un’esperienza indimenticabile.
Noi di Napoliving siamo pronti ad accoglierti nelle nostre camere e a fornirti tutte le informazioni necessarie per vivere al meglio la città in questo periodo.

Sara Daniele, copywriter, blogger, travel marketer. Laureata in Lingue e Letterature Straniere. Napoletana di origine e di indole, ho vissuto per due mesi a Londra e una parte del mio cuore è rimasta lì. Mi sento cittadina del mondo, ma l’odore del caffè mi riporta sempre a casa. Ho trovato la mia dimensione nel blogging e nei social media, perché uniscono le tre cose che più mi piacciono: le parole, le connessioni umane e la comunicazione.