Il Museo di Capodimonte con il suo bosco è uno dei luoghi di Napoli ai quali bisognerebbe dedicare un’intera giornata. Tra le cose da fare e vedere in città, questa viene elencata troppo raramente.

Abbiamo pensato di consigliartela per permetterti di vivere un’esperienza unica, dove la bellezza della natura non sovrasta quella dell’arte e viceversa.

Il Real Bosco di Capodimonte è un parco pubblico, un giardino storico immenso, che comprende la Reggia e altri edifici settecenteschi dal fascino senza tempo. Avrai l’opportunità di passeggiare in un’oasi verde di tranquillità, arte e poesia.

Se sei un amante dell’arte, della natura e della storia, il Real Museo e Bosco di Capodimonte a Napoli sono una tappa imperdibile! Preparati a immergerti in un viaggio affascinante, tra capolavori artistici, edifici storici e un vasto parco ricco di meraviglie.

Hai già prenotato una delle nostre camere in questa pagina, vero?

Esploriamo insieme le attrazioni principali di questo luogo unico, ma procediamo con calma e vediamo come potrai raggiungere il Museo e il Bosco partendo da Napoliving, la nostra struttura.

Come arrivare al Real Bosco di Capodimonte

Dalle nostre camere di Napoliving, il Museo di Capodimonte e il suo bosco sono raggiungibili anche a piedi, percorrendo via Santa Teresa degli Scalzi.

La distanza è di circa 4 km e la passeggiata durerebbe un’oretta, quindi potrebbe essere un’alternativa piacevole, tuttavia devi considerare che la strada è in salita.

Esistono anche 3 percorsi pedonali culturali per arrivare al Bosco di Capodimonte:

  • “I Due Musei” – circa 2 km – collega Capodimonte al Museo Archeologico Nazionale, attraversando il Ponte della Sanità, le Catacombe di San Gennaro e le Scale del Niccolini;
  • “O’ Presepio” – circa 2 km – parte da Porta San Gennaro attraversa i Vergini, la Sanità e la collina percorrendo Salita Capodimonte;
  • “Il Moiariello” – circa 2 km – parte dalla ex Caserma Garibaldi di via Foria e arriva a Porta Grande, risalendo il Moiariello.

Considera che, essendo itinerari in salita, se hai dei bambini o non ami camminare per lunghi tratti, allora ti consigliamo di scegliere altre soluzioni:

  • Navetta Shuttle Capodimonte: da Piazza Trieste e Trento raggiunge il Museo di Capodimonte in soli 22 minuti, con partenze ogni ora;
  • Auto: prendi la tangenziale e poi l’uscita Capodimonte;
  • Metropolitana: prendi la Linea 1, fermata Università accanto alle nostre camere in direzione Piscinola e scendi alla fermata Museo. Da lì dovrai proseguire con gli autobus. La linea 168 e 178 fermano a Porta Piccola, via Miano; la linea C63 ferma a Porta Grande, via Capodimonte; la linea 604 ferma a Viale Colli Aminei, distante circa 200 m da Porta Piccola;
  • Citysightseeing bus: il Museo di Capodimonte è tra le fermate della linea A.

Dopo aver scelto come arrivare al Museo di Capodimonte, parliamo un po’ della sua storia e della bellezza del suo bosco.

Museo di Capodimonte: storia, orari e biglietto

Il Museo di Capodimonte è collocato nella storica Reggia all’interno del Bosco e custodisce opere d’arte di alto valore e dal fascino poetico.

La Reggia di Capodimonte è stata la residenza dei Borbone di Napoli, dei Bonaparte, dei Murat, dei Savoia e ogni dettaglio delle sue stanze racconta un pezzo di storia.

Fu fatta costruire nel 1738 da Carlo di Borbone per accogliere la collezione Farnese e fu una reggia fino al 1957, quando divenne sede del Museo di Capodimonte.

Il Museo di Capodimonte è diviso in 4 piani:

  1. Piano Terra: qui troverai la biglietteria, il bookshop, l’auditorium, la Sala Sol Lewitt, i Manifesti Mele, il Gabinetto delle stampe e l’Ottocento privato;
  2. Primo Piano: comprende la Galleria Farnese, l’Opera si racconta, la Collezione Borgia, l’Appartamento Reale, la Galleria delle porcellane, la Collezione De Ciccio, l’Armeria Farnesiana e Borbonica e il Salottino di Porcellana;
  3. Secondo Piano: in questa area, potrai ammirare gli Arazzi d’Avalos, la Galleria delle arti XIII-XVIII, la Mostra Depositi e l’Arte contemporanea; nella sala 78, potrai ammirare la Flagellazione di Cristo di Caravaggio, confluita qui per motivi cautelativi dalla Chiesa di San Domenico Maggiore;
  4. Terzo Piano: dedicato all’Arte contemporanea e alla Galleria Ottocento e Novecento.

Sapevi che…

Il Museo di Capodimonte ha l’onore di custodire alcune opere iconiche di Caravaggio e tra queste spicca “Il Martirio di Sant’Andrea”, realizzato dall’artista all’età di circa quarant’anni. Napoli ospita tre opere di Caravaggio, conservate in diverse sedi: il Complesso Monumentale del Pio Monte della Misericordia, le Gallerie d’Italia, e naturalmente il Museo di Capodimonte. Scopri di più nel nostro articolo dedicato: “Caravaggio a Napoli“.

Ecco la mappa del Museo di Capodimonte:

museo di capodimonte - mappa piano ammezzato e primo piano
museo di capodimonte - mappa secondo piano e terzo piano

Consulta gli orari e acquista biglietto “Salta la Fila”

Il Museo di Capodimonte è aperto tutti i giorni, tranne il mercoledì, e gli orari sono dalle 08.30 alle 19.30, mentre il secondo e il terzo piano sono aperti dalle 09.30 alle 17.00. La biglietteria e il bookshop chiudono alle 18.30

Puoi acquistare il biglietto salta la fila con tour guidato in questa pagina, così da ottimizzare i tempi!

Dopo aver visitato il Museo, devi assolutamente passeggiare nel Bosco, che ti riserverà delle meraviglie inaspettate, sia naturali che storiche.

Scopriamo di più insieme!

Il Real Bosco di Capodimonte: giardino storico e parco pubblico

Il Real Bosco di Capodimonte nasce come riserva di caccia di Carlo di Borbone e si estende intorno alla Reggia per circa 134 ettari.

Progettato nel 1734 dall’architetto Ferdinando Sanfelice, si divide in viali, costeggiati da 400 specie vegetali piantate nel corso di 2 secoli, che comprendono anche 17 edifici storici.

L’architetto immagina il bosco diviso in 2 sezioni: il Giardino intorno alla Reggia e il Bosco per la caccia.

Attualmente, il Real Bosco di Capodimonte si compone di 4 aree principali:

  1. Giardino Paesaggistico: la zona proprio intorno alla Reggia, dove troverai il Belvedere affacciato sulla città e sul golfo, e la scenografica Fontana dello scultore Antonio Belliazzi;
  2. Giardino Anglo-Cinese: in questa area, troverai rare piante esotiche, come un Canforo, un Taxodium, un Eucalipto, alcune camelie, un Cedro del Libano e una Melaleuca;
  3. Giardino Tardo Barocco: il bosco ha vari ingressi, quello della Porta di Mezzo introduce al giardino barocco. Dal semicerchio iniziale si diramano 5 viali, costituiti da lecci, tigli e aceri;
  4. Giardino Paesaggistico Pastorale: nella zona a nord del giardino tardo barocco, troverai un paesaggio pastorale, costituito da colline e praterie. In questa area, troverai edifici come la Fabbrica della Porcellana di Capodimonte, la chiesa di San Gennaro e la Capraia – includeva locali per usi agricoli, stalle e rimesse.

Per il suo patrimonio botanico e architettonico, nel 2014 è stato nominato parco più bello d’Italia.

Gli edifici storici del Bosco di Capodimonte

mappa completa museo e bosco di capodimonte

Passeggiando, la tua attenzione verrà catturata, oltre che dalla bellezza della natura, anche da 17 edifici storici tra residenze, casini di caccia, laboratori, depositi e chiese, oltre a fontane e statue.

Questi edifici oggi svolgono diverse funzioni, tra cui sedi museali, laboratori, e centri di ricerca.

  • Palazzina dei Principi: Originariamente fondata dai marchesi di Acquaviva, è stata poi destinata a residenza dei principi reali nel 1826. Oggi ospita la prestigiosa “Collezione di arte contemporanea italiana Lia e Marcello Rumma”;
  • Stufa dei Fiori: Restaurata e aperta al pubblico nel 2022, questa antica serra ottocentesca è stata trasformata in una Tisaneria-Bistrot, segnando un importante passo per la riqualificazione del Bosco di Capodimonte.
  • Manifattura di Porcellana: Fondata nel 1743 da Carlo di Borbone, la Real Fabbrica della Porcellana ha rappresentato un polo importante per la produzione artistica. Oggi ospita l’Istituto professionale “Giovanni Caselli”.
  • Chiesa di San Gennaro: Costruita nel 1745, è stata riaperta al pubblico nel 2021 dopo un lungo restauro, arricchita dall’intervento dell’artista Santiago Calatrava. Attualmente non è visitabile.
  • Cellaio: Edificio del XVIII secolo, utilizzato per lo stoccaggio di prodotti agricoli e alimentari, oggi è sede di eventi e convegni, ma non è attualmente visitabile.
  • Fagianeria: Struttura destinata alla schiusa e al ricovero dei fagiani, oggi ospita una struttura socio-sanitaria e laboratori per il contrasto dell’emarginazione psico-fisica.
  • Capraia: Un antico complesso restaurato nell’Ottocento, oggi sede del “Center for the Art and Architectural History of Port Cities”, un centro di ricerca dedicato alle città portuali.
  • Giardino e Casamento Torre: Antico giardino settecentesco, oggi ospita una caffetteria-bistrot e una pizzeria storica, oltre a un centro didattico dedicato all’educazione alimentare ed etnobotanica.
  • Eremo dei Cappuccini: Complesso ottocentesco di carattere neogotico, sarà sede di attività didattiche dedicate alla gestione dei parchi e dei giardini storici.
  • Vaccheria: Un tempo stalla per gli animali reali, oggi è sede dei Carabinieri ambientali e sarà destinata alla sicurezza del Bosco e dei visitatori.
  • Le Scuderie: Ex stalle reali, potrebbero diventare in futuro la sede di una fondazione dedicata alla musica napoletana.
  • Fabbricato Colletta: Edificio acquisito dalla Casa Reale nel 1827, oggi destinato a diventare un centro di ricerca per l’innovazione tecnologica applicata alla digitalizzazione del patrimonio culturale.
  • Casa Canonica: Questo edificio ospita artisti in residenza, italiani e internazionali, che dialogano con il patrimonio artistico e naturale del Bosco di Capodimonte.
  • Roccolo: Torretta venatoria utilizzata durante il periodo dei Savoia per la caccia, è un esempio dell’architettura destinata agli usi venatori reali.

Ricorda che il Real Bosco di Capodimonte è un parco pubblico con ingresso libero, quindi puoi tranquillamente fare una passeggiata al suo interno senza dover necessariamente visitare il Museo.

Gli orari di apertura e chiusura sono:

  • A ottobre, febbraio e marzo dalle 7.00 alle 18.00;
  • Nei mesi di novembre, dicembre e gennaio dalle 7.00 alle 17.00;
  • Ad aprile, maggio, giugno, luglio, agosto e settembre dalle 7.00 alle 19.30.

Lo troverai chiuso il 25 Dicembre, il 1° Gennaio e a Pasquetta.

Ecco la mappa del Bosco:

mappa bosco capodimonte

Il Museo e il Real Bosco di Capodimonte sono un luogo di interesse imperdibile quando verrai a Napoli, non solo per la loro importanza storica e culturale, ma anche per la magia che sapranno regalarti, lasciandoti immergere in un’oasi di arte e relax.

Nelle vicinanze potrai visitare anche l’Osservatorio Astronomico e la Basilica dell’Incoronata Madre del Buon Consiglio con accanto l’ingresso delle Catacombe di San Gennaro.

Ti aspettiamo per accoglierti nelle nostre camere (prenota nel sito ufficiale), per raccontarti ancora di più e farti innamorare di ogni angolo di questa città.