Quando sei a Napoli, potresti provare curiosità nei confronti di tantissimi luoghi presenti nei suoi dintorni, e la vicinanza ad alcuni ti spingerà a cercare informazioni su come raggiungerli per visitarli.

Uno di questi luoghi è Sorrento, appena oltre il Golfo di Napoli, sul lato nord della Penisola Sorrentina, uno dei tratti di costa più spettacolari al mondo.

La sua posizione è invidiabile, poiché affaccia non solo sul golfo, ma ha anche una veduta privilegiata sul Vesuvio e sull’Isola di Capri.

È davvero difficile che tu possa trovare un luogo più ammaliante di questo, e a sostenerlo non sono solo i napoletani, ma tutti i turisti che visitano Sorrento.

La sua fama la precede, grazie ai panorami naturali, alle caratteristiche viuzze strette del suo centro storico e, ovviamente, agli enormi limoni e al buonissimo limoncello.

In questa cornice tipicamente mediterranea, le cose da vedere e da fare sono tante, quindi preparati a segnare tutti i luoghi di interesse che ti consigliamo.

Ma prima, vediamo come arrivare a Sorrento.

Come arrivare a Sorrento da Napoli

Per raggiungere Sorrento partendo da Napoli hai diverse opzioni, in base alle tue preferenze o esigenze:

  • In treno: Dalla stazione di Piazza Garibaldi, prendi la Circumvesuviana, una linea locale di trasporti su ferro. Il viaggio dura circa 1 ora e 10, e Sorrento è l’ultima fermata della linea. Il biglietto costa circa 4€, solo andata;
  • Se arrivi a Napoli in aereo, sappi che dall’aeroporto di Capodichino parte l’autobus Curreri, che ti porterà a Sorrento in circa un’ora. Il biglietto costa 10€ e puoi acquistarlo a bordo;
  • In auto: Dall’autostrada A3 Napoli – Pompei – Sorrento, prendi l’uscita Castellammare di Stabia e prosegui dritto seguendo le indicazioni per “Sorrento”;
  • In traghetto: la linea Napoli – Sorrento è attiva tutto l’anno, e le rotte partono dal molo Molo Beverello.
Leggi Anche  Pasqua a Napoli: cosa fare la settimana santa

Per visitare Sorrento in un giorno, devi essere pronto a ottimizzare i tempi.

Ecco l’elenco delle cose da non perdere. 

Duomo di Sorrento

Passeggiando in Corso Italia, nel cuore della città, incontrerai sulla tua strada il Duomo di Sorrento, con la sua torre dell’orologio.

Conosciuto anche come Cattedrale dei Santi Filippo e Giacomo, è stato costruito sui resti di un tempio greco.

L’esterno in stile neogotico è semplice e bianco, in netto contrasto con l’interno, dove puoi ammirare il soffitto decorato con tele in stile barocco, l’organo posto sopra l’ingresso e un coro ligneo intarsiato.n

Sul lato destro, troverai una cappella con il fonte battesimale dove, nel 1544, è stato battezzato il poeta Torquato Tasso.

Sarebbe bello se riuscissi ad ascoltare una messa – anche se non sei credente – per godere appieno dell’atmosfera suggestiva del luogo.

Il Centro Storico

Il centro storico di Sorrento è un posto meraviglioso per perdersi nelle sue stradine e nei vicoli colorati, caratteristici dei paesi mediterranei. 

Qui troverai la vera essenza di Sorrento, tra negozi di artigianato locale e trattorie pittoresche.

Non ti servirà una mappa delle cose da vedere, poiché ti basterà trascorrere qualche ora girovagando in libertà per capire come mai Sorrento è una destinazione così popolare.

Nel centro storico troverai anche numerosi edifici storici tra cui la Basilica di Sant’Antonino e il complesso di San Francesco, che comprende la chiesa, il chiostro e un convento.

Chiesa di San Francesco

Il complesso conventuale di San Francesco d’Assisi formato dalla chiesa, dal chiostro e dal monastero meritano una visita.

Lo troverai accanto alla Villa Comunale e resterai colpito dalla sua struttura architettonica, risalente al XIV secolo.

All’interno, sono presenti una statua lignea di San Francesco e una tela del santo che riceve le stimmate.

Vicino alla chiesa sorge il monastero benedettino, dove ancora oggi risiedono alcuni frati Conventuali.

La ciliegina sulla torta del complesso è di sicuro il chiostro trecentesco con la struttura ad archi.

Leggi Anche  Chiesa di San Giorgio Maggiore di Napoli: come visitarla

Ogni tanto, nei mesi di agosto e settembre, di sera, nel chiostro potrai ascoltare concerti di musica classica o ammirare mostre all’aperto, sotto un cielo puntellato di stelle.

Piazza Tasso

Il fulcro della vita di Sorrento è senza dubbio Piazza Tasso, circondata da caffè all’aperto, bancarelle della frutta e carrozzelle trainate da cavalli, in attesa di portarti a fare un piacevole tour della città.

La piazza è intitolata al suo più illustre cittadino, Torquato Tasso, ed è abbellita da un monumento a lui dedicato e dalla statua di Sant’Antonino Abate, patrono di Sorrento.

Una chicca della piazza è una piccola terrazza, situata sul lato nord e affacciata su una stretta gola tufacea con una strada che conduce a Marina Piccola. 

Cerchi un posto per fare una sosta e rilassarti un po’? 

Prendi un tavolo in uno dei bar a Piazza Tasso e goditi la fervente attività di Sorrento.

Marina Grande e Marina Piccola

Per avere una prospettiva diversa su Sorrento, fai una passeggiata fino a Marina Grande e Marina Piccola.

Marina Grande è un piccolo borgo marinaro, che si raggiunge attraverso una strada fatta di gradoni di pietra.

Se hai visto il film “Pane, Amore e…” con Vittorio De Sica e Sofia Loren, potrai riconoscerne l’ambientazione. 

Troverai ad attenderti un luogo ricco di ristoranti, piccoli locali e stabilimenti balneari.

Marina Piccola è il porto di Sorrento, dove attraccano i traghetti da e per Capri, Napoli e Amalfi. 

Situato in una bella insenatura, un tempo veniva chiamato Marina di Capo Cervo dal nome del promontorio che lo sovrasta.

Ai lati del porto, troverai degli stabilimenti balneari realizzati su palafitte, a causa delle piccole dimensioni dell’arenile.

Vallone dei Mulini

Uno dei luoghi più suggestivi di Sorrento è il Vallone dei Mulini, una fenditura nella roccia risalente a circa 35.000 anni fa, dovuta alla più violenta eruzione dei Campi Flegrei.

Nella penisola sorrentina sono presenti 4 valloni, tuttavia questo dei Mulini è conservato meglio.

Leggi Anche  Giro in barca a Napoli: quali sono i più belli

Il nome del Vallone è dovuto alla presenza di un mulino, utilizzato per macinare il grano fino ai primi anni del ‘900 e del quale sono visibili i ruderi, abbracciati da piante e muschio.

Museo Correale

Se sei un amante dell’arte, devi visitare il Museo Correale, situato nella residenza settecentesca della famiglia, Villa alla Rota.

L’edificio fu donato dai fratelli Correale alla città di Sorrento e nel 1924, fu inaugurato il museo che contiene, tra le altre cose, arredi del ‘600 e ‘700, reperti greci, romani e medioevali, porcellane e maioliche di Capodimonte, cristalli di Boemia e un gruppo di pastori napoletani del ‘700.

Potrai visitare queste 24 sale e godere della bellezza del giardino e della terrazza- belvedere a picco sul golfo di Napoli.

Concludiamo il nostro elenco prendendoti per la gola, e consigliandoti di assaggiare i leggendari “gnocchi alla sorrentina” con pomodoro, basilico e fiordilatte filante.

La nostra Camera Sorrento

Se stai progettando il tuo viaggio a Napoli, non puoi non fare una capatina a Sorrento, troppo vicina per lasciartela scappare. 

Si tratta di un luogo unico, perfetto per una giornata diversa dal solito. 

Alla meravigliosa città di Sorrento abbiamo dedicato una camera nella nostra struttura ricettiva, Napoliving

Decorata con una parete dipinta in un giallo luce, a ricordare il sole che illumina il Golfo di Sorrento e, soprattutto, i suoi leggendari limoni, e con quadri e dettagli ispirati alla città, la nostra Camera Sorrento ti aspetta per un piacevole soggiorno. 

Scoprila qui.


Photo by Alicia Steels on Unsplash